Lunedì, 23 Dicembre 2024 03:52
GEN. SEBASTIANO GALDINO: "ONORARE I CADUTI ALIMENTANDONE IL RICORDO QUOTIDIANAMENTE"
Palermo, al Giardino della Memoria, tributo alle vittime della mafia del comandante dell’Interregionale “Sicilia-Calabria” della Guardia di finanza.
Il nuovo comandante dell’Interregionale “Sicilia-Calabria” della Guardia di finanza, generale Sebastiano Galdino, ha visitato stamane il Giardino della Memoria e ha reso omaggio a tutte le vittime della mafia. Assieme all’alto ufficiale c’erano il comandante regionale delle Fiamme gialle, generale Ignazio Gibilaro, e tutti e nove i comandanti provinciali dell’isola. Ad accogliere Galdino, Gibilaro e gli altri ufficiali delle Fiamme gialle c’erano il vicepresidente nazionale dell’Unione cronisti, Leone Zingales, e il neo-presidente dell’Associazione nazionale magistrati, distretto di Palermo, il giudice Sergio Gulotta, presidente della sezione penale del tribunale di Marsala (Trapani).
"Ho chiesto a tutti i comandanti provinciali – ha detto il generale Galdino – di partecipare all’evento odierno per testimoniare il nostro impegno nella lotta alla criminalità nel ricordo di tutte le vittime. Tanto più che oggi si celebra la data di nascita del giudice Paolo Borsellino, nato a Palermo il 19 gennaio 1940. E’ un dovere onorare tutti i caduti alimentandone il ricordo quotidianamente. Non conoscevo il Giardino di Ciaculli ma sapevo della sua esistenza e del suo significato sociale. Oggi posso anch’io confermare la sua notevole valenza in tema di legalità".
Erano presenti il generale Giancarlo Trotta, comandante provinciale di Palermo, e i colonnelli Roberto Manna, Claudio Bolognese, Giuseppe Licari, Claudio Solombrino, Antonino Spampinato, Pasquale Pilerci, Massimo Sobrà, Luigi Macchia rispettivamente dei comandi provinciali di Catania, Messina, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani, Agrigento e Caltanissetta, il colonnello Alessandro Carrozzo, comandante del Reparto operativo Aero-Navale della Sicilia, il comandante del Nucleo di polizia tributaria di Palermo, colonnello Francesco Mazzotta e il comandante del Gruppo di Palermo, colonnello Alfredo Falchetti.
"Ancora una volta – ha sottolineato il vicepresidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales – il Giardino della Memoria è stato al centro di un significativo evento. Voglio in questa sede ringraziare il giudice Matteo Frasca, che da qualche giorno ha lasciato l’incarico di presidente dell’Anm di Palermo, per la collaborazione e la sintonia d’intenti manifestati in questi anni. Il testimone viene oggi raccolto dal giudice Sergio Gulotta con il quale proseguiremo, sullo stesso solco, il cammino sul versante della lotta alla criminalità organizzata".
Per il presidente della Anm Gulotta, "la visita dei vertici della Guardia di finanza costituisce, ancora una volta, non solo una doverosa testimonianza di “memoria” verso tutte le vittime di Cosa nostra, ma anche una forte conferma dell’impegno che lo Stato, attraverso le Forze dell’ordine, in piena sinergia con la magistratura e la società civile, continua a mettere nell’azione di contrasto alla criminalità organizzata, nella consapevolezza che solo una tale unitarietà dì intenti consentirà di sconfiggere definitivamente il fenomeno mafioso".
Il generale Galdino nel corso della carriera ha ricoperto numerosi incarichi maturando la propria esperienza professionale, tra l’altro, a Cuneo, Bergamo, Roma, Forlì e Torino. E’ stato comandante provinciale a Milano e ha guidato il Comando regionale della Lombardia. Dal 28 settembre 2015 e sino a pochi giorni fa ha guidato il Comando nazionale Tutela Economia e Finanza delle Fiamme gialle (che ha sede a Roma).