UNCI SICILIA: "SALVA TELEJATO. ADESSO LA SOLUZIONE PER LE ALTRE EMITTENTI A RISCHIO"
Accogliamo con grande entusiasmo la conferma, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, del fatto che Telejato potrà continuare a trasmettere liberamente, "non essendo direttamente - sottolinea il Ministero allo Sviluppo Economico - interessata dalla procedura di rottamazione delle frequenze" che interferiscono con i Paesi confinanti.
Il forte coro di preoccupazione sollevatosi nei giorni scorsi è la misura di quanto grande sia la popolarità e l’apprezzamento dell’opinione pubblica nei confronti della redazione partinicese, ed è su questa base che rivolgiamo al direttore Pino Maniaci i più sinceri auguri di buon lavoro.
“Alla soddisfazione per la soluzione positiva della vicenda di Telejato - ha detto Andrea Tuttoilmondo, presidente del Gruppo siciliano dell'Unci - fa da contraltare l’apprensione per quelle emittenti locali che costituiscono il mezzo d’informazione primario in determinare aree della Sicilia, che rischiano di spegnersi il 2 dicembre. Per esse, il Gruppo siciliano dell’Unci, sollecita una soluzione che ne assicuri la sopravvivenza”.
“Chiarito dal Ministero l'aspetto relativo a Telejato, per la quale espriamo soddisfazione per la positiva conclusione della vicenda, - ha aggiunto Leone Zingales, vice-presidente nazionale dell'Unione cronisti - si spera adesso che anche le altre tv, finite sotto la lente d'ingrandimento degli accertamenti, possano proseguire l'attività per una libera informazione”.