Franz: sto dalla parte di tutti i Presidenti il Codice tutela i cittadini dai giornalisti
PROCESSI TV: STOP AGLI SCIMMIOTTAMENTI SUL PICCOLO SCHERMO
Ribadisce solo le regole a cui ogni cronista giudiziario deve attenersi
23 maggio 2009 - Caro Guido, ti dai torto da solo, dimostrando non solo di ignorare la profonda differenza esistente tra la cronaca di una partita di calcio e la cronaca giudiziaria, ma soprattutto di non aver alcun argomento giuridico su cui dibattere, né di conoscere le regole alle quali ogni giornalista e in particolare il cronista giudiziario deve sempre attenersi.
Sullo stop ai processi scimmiottati in tv o trasferiti impropriamente dalle aule di giustizia al piccolo schermo io concordo pienamente con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con il Primo Presidente della Cassazione Vincenzo Carbone e con il Presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Corrado Calabrò oltre che con tutti coloro (e sono davvero tanti) che la pensano in questo modo.
Tu evidentemente ti schieri dalla parte opposta senza neppure renderti realmente conto che il nuovo Codice di autoregolamentazione in materia di rappresentazione di vicende giudiziarie nelle trasmissioni radiotelevisive non ha innovato, né cambiato nulla per i giornalisti iscritti all'Ordine. Ma ha finalmente tutelato i cittadini come prescrive la Costituzione e come si richiede in un Paese civile.
Cordialmente
Pierluigi Roesler Franz