UN ARRESTO PER LE INTIMIDAZIONI A BORROMETI
Arrestato a Siracusa l’autore dell’intimidazione, Francesco De Carolis
L’AGGRESSIONE VERBALE E LE MINACCE A BORROMETI, SODDISFAZIONE DELL’UNCI PER LA TEMPESTIVITA’ CON CUI SONO INTERVENUTI GLI INQUIRENTI
Il Gruppo siciliano dell'Unci esprime soddisfazione per l'arresto di Francesco De Carolis, il 44enne accusato di tentata violenza privata aggravata dal metodo mafioso nei confronti del croinista ragusano Paolo Borrometi.
Lo scorso 15 novembre, sul sito d'informazione "LaSpia.it", Borrometi aveva pubblicato un’inchiesta sulle attività criminali del clan siracusano Bottaro-Attanasio facendo riferimento anche a Luciano De Carolis, fratello di Francesco, e al ruolo che avrebbe rivestito nell’ambito dell’organizzazione mafiosa. Francesco De Carolis, alcuni giorni dopo quella pubblicazione, aveva inviato al cronista un messaggio vocale attraverso il quale "con frasi dal contenuto fortemente minaccioso ed esplicito intimava al giornalista di non pubblicare ulteriori articoli o fotografie riferite ai fratelli De Carolis".
Borrometi, che dal 2014 vive sotto scorta, aveva presentato una denuncia alla polizia di Ragusa.
<Ringraziamo le forze dell’ordine e la magistratura – hanno sottolineato il vice-presidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales, ed il presidente regionale dell’Unci Sicilia, Andrea Tuttoilmondo – per la tempestività con cui si è arrivati all’arresto di De Carolis, autore delle minacce di morte al Paolo Borrometi. L’Unci è vicina a tutti i cronisti minacciati>.