AL GIARDINO DELLA MEMORIA PIANTATO UN ALBERO PER SALVATORE CARNEVALE
Palermo: Unci e Anm hanno ricordato il sindacalista, ucciso dalla mafia nel 1955, alla presenza del segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso
Cronisti e magistrati si sono ritrovati al Giardino della Memoria di Ciaculli dove è stato piantato un albero per ricordare il sindacalista Salvatore Carnevale ucciso dalla mafia del 1955. Presenti i familiari di Carnevale, i cugini Filippo Franciamore, 69 anni, e Domenico Serio, 74 anni, ed il pronipote Salvatore Franciamore, 47 anni. All'evento, organizzato dall'Unione cronisti e dall'Associazione nazionale magistrati, sezione distrettuale di Palermo, sono intervenuti, tra gli altri, il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il prefetto del capoluogo isolano Antonella De Miro e i vertici regionali e provinciali della Cgil, della Cisl e della Uil: Michele Pagliaro, Mimmo Milazzo, Claudio Barone (che è anche segretario della Uil di Palermo), Enzo Campo e Daniela De Luca. Presenti anche il segretario regionale dlel'Assostampa, Alberto Cicero, il presidente dell'Ordine regionale dei giornalisti, Riccardo Arena, il procuratore aggiunto Leonardo Agueci, il comandante regionale dei carabinieri, generale Riccardo Galletta, il questore Guido Longo, il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, colonnello Giuseppe De Riggi, il comandante del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, colonnello Francesco Mazzotta, ed il tenente colonnello Paolo Azzarone della Dia di Palermo. Per l'Unci è intervenuto il Vice-Presidente nazionale Leone Zingales, mentre per la sezione distrettuale dell'Anm ha partecipato il presidente Matteo Frasca. Tra i partecipanti alla cerimonia anche il professore Antonio Scaglione, figlio del giudice Pietro Scaglione ucciso dalla mafia nel 1971 e che si occupò delle indagini per risalire ai mandanti e ai killer di Carnevale, e attualmente Vice Presidente del Consiglio della Magistratura militare.
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel suo intervento ha citato la celebre poesia che il bagherese Ignazio Buttitta volle dedicare a Carnevale e alle lotte contadine. Il giornalista Dino Paternostro, responsabile Legalità per la Cgil di Palermo, ha illustrato la storia del sindacalista ucciso dai mafiosi: . . Salvatore "Turiddu" Carnevale è nato a Galati Mamertino (Messina) il 25 settembre 1925 ed è stato ucciso all'età di 29 anni mentre si recava a lavorare in una cava di pietra nel territorio di Sciara (Palermo). I sicari lo hanno assassinato, all'alba del 16 maggio 1955, mentre percorreva una mulattiera della contrada Cozzi secchi. Nel 1951, inoltre, aveva dato vita alla sezione del Partito Socialista Italiano di Sciara ed aveva organizzato la Camera del lavoro