RAGUSA, UN ARRESTO PER LE MINACCE VIA WEB AL GIORNALISTA BORROMETI
L’UNCI: SEGNALE IMPORTANTE PER LA SICUREZZA DEI CRONISTI
Il Gruppo siciliano dell’Unci esprime soddisfazione per l’esito investigativo seguito alle minacce subite nei mesi scorsi dal giornalista Paolo Borrometi. Nell'ambito dlel'inchiesta è stato arrestato Giambattista Ventura, indicato come il "reggente" del clan Dominante-Carbonaro di Vittoria. Ventura, secondo gli inquirenti, aveva preso di mira il direttore del quotidiano on line "La Spia" e corrispondente dell'Agi, rivolgendogli via Facebook pesanti insulti e violente minacce. Le indagini della polizia hanno consentito di accertare che proprio Ventura aveva scritto messaggi sul web.
“L’arresto di Ventura è un segnale importante - ha detto il presidente regionale siciliano dell’Unci, Andrea Tuttoilmondo -. Ha il merito di rinvigorire la fiducia in quella giustizia che tutela chi, tra mille difficoltà e in ambienti a volte ostili, persevera nonostante tutto nell’esercizio corretto della professione, senza lasciarsi intimorire”.
Il Vice-Presidente nazionale dell'Unci, Leone Zingales. ha ribadito la solidarietà a Borrometi e agli altri cronisti minacciati, confidandonell'impegno degli inquirenti sul fronte delle indagini pergarantire la sicurezza dei giornalisti più esposti.