Cronaca di un anno di cronaca è arrivato alla 33/ma edizione
PRESENTATO IL VOLUME DEL GRUPPO CRONISTI LIGURI
Le testimonianze di Alberto Spampinato e Angela Corica
18 dicembre 2009, Genova - L'autocensura, conseguenza di pressioni, è per i giornalisti come il 'pizzò mafioso per gli imprenditori. L'analogia è del direttore di Ossigeno per l'informazione, l'osservatorio della Fini e dell'Ordine sui cronisti minacciati, Alberto Spampinato, che lancia un appello a "rompere il silenzio".
Spampinato, caporedattore dell'Ansa il cui fratello giornalista fu ucciso nel 1972 per il suo lavoro di indagine giornalistica, assieme alla giovane cronista di "Calabria Ora" Angela Corica, la cui auto è stata crivellata di colpi in seguito ad un'inchiesta su una discarica, è stato ospite alla presentazione del volume edito dal gruppo dei cronisti liguri "Cronaca di un anno di cronaca", giunto alla 33 ma edizione, raccolta di fatti di cronaca che hanno segnato la regione nel corso del 2009.
"L'autocensura non può essere una soluzione, dobbiamo rompere il silenzio incominciare a discuterne tra noi e poi cercare la soluzione - ha affermato Spampinato -. La censura che viene imposta ai giornalisti con le violenze, con le pressioni indebite, con azioni giudiziarie spropositate è come il pizzo che viene imposto agli imprenditori. Noi dobbiamo ragionare con lo stesso meccanismo che ha portato gli imprenditori in Sicilia a ribellarsi".
Corica, appena 25 anni e uno stipendio di soli 500 euro al mese, non si è fatta intimidire dalle pressioni, ne’ dal cambiamento di vita (oltre a tutto il resto, anche la perdita dell'80% delle amicizie), non si sente un'eroina ("sono la quinta ad aver subito minacce in quattro anni di vita del mio giornale") e continua per la sua strada. "La mafia e la criminalità organizzata - ha detto - non possono spaventare chi fa il proprio lavoro. Credo in quello che faccio e spero di poter continuare a farlo".
Spampinato ha ricordato che secondo il rapporto di Ossigeno per l'Informazione, sono 46 i casi di minacce contro giornalisti che risultano nel biennio 2007-2008.