Processo Dell’Utri, giornalisti non sferranno “attacchi”
PALERMO: POLEMICHE DI AVVOCATI E MAGISTRATI
27 giugno 2010, Palermo - “I giornalisti non sferrano 'attacchi' contro le corti giudicanti ma raccontano fatti che non sono stati smentiti da alcuno”.
Lo sostiene, in una nota, il presidente del Gruppo siciliano dell'Unci-Unione Cronisti, Leone Zingales, in relazione ai comunicati diffusi dall'ordine degli avvocati di Palermo e, a maggioranza, dalla sezione distrettuale dell'Anm sulle presunte pressioni mediatiche sulla corte di appello che giudica il senatore Marcello Dell'Utri, già condannato in primo grado per mafia.
“Un giornalismo civile e responsabile - prosegue Zingales - offre all'opinione pubblica i dati e le notizie di cui è a conoscenza, senza porsi il problema dell'opportunità o della tempistica. Saranno i lettori poi a formarsi un'autonoma opinione. Esprimo la mia solidarietà ai colleghi che hanno esercitato con scrupolo deontologico il proprio diritto-dovere di informare”.