Manifestazione a Palermo contro la legge bavaglio
SABATO 26 ORGANIZZATA DA NUMEROSE ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI
Il ddl Alfano vuole impedire a magistrati e forze dell’ordine di colpire i reati di mafia
23 giugno 2010, Palermo - Sabato 26 giugno alle ore 10.30 in via gen. Vincenzo Magliocco a Palermo (a poca distanza da piazza Verdi e dal Teatro Massimo) le associazioni antimafia cittadine e le organizzazioni giornalistiche, con l’adesione dell’Anm, sezione distrettuale di Palermo, di molti movimenti della società civile e di alcune organizzazioni sindacali, promuovono una manifestazione contro il Ddl sulle intercettazioni in discussione alla Camera.
Un disegno di legge che vuole impedire alla magistratura e alle forze dell’ordine di colpire i reati di mafia e quelli ad essi connessi - estorsione, corruzione, usura; agli organi di stampa di informare e documentare i cittadini sui fatti di mafia e di politica corrotta e ai cittadini di sapere.
Occorre dunque mobilitarsi per un’informazione libera, per contrastare i corrotti, i collusi e i mafiosi, per una democrazia partecipata.
Interverranno tra gli altri Roberto Natale, presidente nazionale Fnsi e Guido Columba, presidente nazionale Unci, Unione Nazionale Cronisti Italiani.
Hanno aderito le associazioni
Addiopizzo, Agroethica, Ande, Anm, sezione distrettuale Palermo, Ansa, Arci Sicilia, Associazione "Un'altra storia”, Assostampa Sicilia, ButterflyforUniversity, Centro Studi Pio La Torre, Centro Terranova., Cgil – Sicilia, Fascio e Martell, Fnsi, H:R:Y:O, Istituto Pedro Arrupe, Libera Sicilia, Libero Futuro, MdU, ,Mezzocielo, Movimento per Palermo, Muovi Palermo, Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Osservatorio Siciliano per la Democrazia, R.U.M., Studenti Fuorinsede, Udu,Unci Sicilia, Unci, UniXCento