GENERALE QUINTAVALLE: "UN LUOGO SIGNIFICATIVO. LODEVOLE INIZIATIVA DI CRONISTI E MAGISTRATI "
Il comandante provinciale della Guardia di finanza, generale Antonio Quintavalle Cecere, ha visitato stamane il Giardino della Memoria, il sito confiscato alla mafia e gestito da Unci e Anm, e ha reso omaggio a tutte le vittime della mafia.
Il comandante - che era accompagnato dai suoi più stretti collaboratori colonnello Gianluca Angelini, comandante del nucleo polizia economico-finanziaria, colonnello Alessandro Coscarelli, comandante del Gruppo, e dal tenente colonnello Luca Battella comandante del gruppo pronto impiego, - è stato accolto da Leone Zingales, che è l'ideatore del Giardino di Ciaculli e della Giornata della Memoria dedicata ai giornalisti uccisi da mafie e terrorismo.
"E' un luogo, questo di Ciaculli, che fa riflettere - ha sottolineato il generale Quintavalle -. Qui il visitatore si immerge nella natura con lo sguardo rivolto alla memoria, ai caduti per mano mafiosa. In questo Giardino cronisti e magistrati stanno conducendo un significativo percorso di legalità".
Il generale Quintavalle Cecere si è soffermato in particolare, per un momento di riflessione, davanti agli alberi dedicati a Piersanti Mattarella, alle vittime della strage di Capaci del 1992, al Beato Giuseppe Puglisi e al capitano dei carabinieri Emanuele Basile".