EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ A PALERMO
Gli alunni dell'istituto comprensivo statale 'Partanna-Mondello' di via Santocanale a Palermo, in visita, il 9 aprile, al Giardino della Memoria di via Ciaculli nel terreno confiscato alla mafia nel 1993 e gestito dal Gruppo siciliano dell'Unci-Unione nazionale cronisti italiani e dalla sezione distrettuale dell'Anm-Associazione nazionale magistrati. Gli alunni di 5a elementare (sezioni a,b,c, e d) e della 4 sezione c, accompagnati dagli insegnanti Silvana Catalano ed Elena Ricciardi, per oltre un'ora hanno visitato il giardino e fotografato gli alberi e le targhe commemorative che, a partire dal 5 gennaio 2005, cronisti e magistrati piantano nel ricordo di tutte le vittime della mafia. A spiegare il significato del giardino è stato il presidente dell'Unci Sicilia, Leone Zingales
Una quarantina di alunni dell'istituto comprensivo “Lombardo Radice” di Patti (Messina) accompagnati dalle docenti Irene Di Dio, Carmelina Aragona, Melina Incognito e la tutor Maria Scaffidi hanno visitato il 2° maggio, il Giardino della Memoria di via Ciaculli a Palermo. Gli alunni di 5a elementare (sezioni a,b,c, e d) per circa un'ora hanno visitato i luoghi e fotografato gli alberi e le targhe commemorative Il presidente dell'Unci Sicilia, Leone Zingales, ai ragazzini ha illustrato la storia di alcuni dei personaggi ai quali, sino ad oggi, sono stati dedicati gli alberi: da Giovanni Falcone a Paolo Borsellino, da Mario Francese a Joe Petrosino, da Placido Rizzotto a Libero Grassi. La visita al Giardino della borgata di Ciaculli è stata realizzata dall'istituto scolastico nel quadro dei programmi 2011 di “Educazione alla legalità”.
La fermata dell'autobus accanto al Giardino della memoria è stata a lui intitolata