Fotoservizio della Agenzia Studiocamera di Palermo
Lunedì 26 gennaio a Palermo è stato ricordato Mario Francese a trenta anni dall’uccisione. Il presidente dell’Unci Sicilia Leone Zingales e il prefetto di Palermo Giancarlo Trevisone, accompagnano la vedova Maria Sagona al cippo fatto collocare dall'Unci Sicilia nel 2006 in viale Campani, nel luogo dell’agguato al cronista del Giornale di Sicilia ucciso dai killer mafiosi la sera del 26 gennaio 1979. Sulla destra i figli di Mario Francese, Giulio, Massimo e Fabio.
I discorsi di Franco Nicastro, presidente dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia, e di Zingales. Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il vice-sindaco Mario Milone, con la fascia tricolore, il direttore ed il condirettore del Giornale di Sicilia, Antonio Ardizzone e Giovanni Pepi, il questore Alessandro Marangoni, il comandante della Sicilia della Guardia di finanza, generale Domenico Achille, i comandanti provinciali di Guardia di finanza ed Arma dei Carabinieri, generale Carlo Ricozzi e colonnello Teo Luzi, il vice-comandante della polizia municipale, colonnello Serafino Di Peri, il responsabile del centro operativo Dia di Palermo, colonnello Rodolfo Passaro. Nell’ultima fotoMaria Sagona assieme al figlio Fabio sistema i fiori sulla lapide dedicata a Mario Francese.